Dopo un’estate di lavoro e un rientro in campo lento, Duvan Zapata riparte dai minuti finali contro il Napoli
Zapata, reduce dal grave infortunio al ginocchio rimediato la scorsa stagione, è tornato finalmente a vedere il campo sabato sera contro il Napoli a quasi un mese dalla sua ultima apparizione in campionato. Ha fatto il suo ingresso al minuto 84 tra il boato del pubblico, il quale come di consueto urla a gran voce il suo nome. In virtù del grande affetto che i tifosi nutrono verso il colombiano, sono ben coscienti che occorre pazienza prima di vederlo in campo a pieno regime.
L’impiego di Zapata negli ultimi minuti della gara
Il calore intero di uno stadio è sicuramente determinante per il calciatore e l’ingresso contro l’Atalanta ha avuto luogo in una partita disastrosa che si è rivelata beffarda proprio con il destino del numero 91, che dagli undici metri si è fatto ipnotizzare da Carnesecchi. I 10 minuti contro il Napoli in uno stadio gremito di gente in festa valgono perciò di piĂą dei 25 minuti contro l’Atalanta.
La sua presenza che sia in panchina o in campo ci comunica sempre qualcosa, la figura di Zapata da sicurezza al tifoso che rivede in Duvan lo spirito Toro. Possiamo dunque aspettarci un minutaggio sempre piĂą crescente, in virtĂą di settimane di lavoro asfissiante oltre che di un sistema di gioco che privilegia il ruolo della punta, anche se in questo momento la coppia Simeone-Adams sta rispondendo bene.
Una prima tappa verso il recupero completo
Per il numero 91 granata può essere dunque una prima tappa verso un recupero lento, come previsto, ma che darà modo al colombiano di recuperare in maniera completa e mettere a disposizione della squadra quella grinta inconfondibile che incarna perfettamente lo spirito del Toro.

A parte la forma fisica a me è parso ancora timoroso,deve superare il trauma dell’infortunio ed alla sua eta’ è ancora piu’ difficile,basterebbe tornasse al 70% per colmare la lacuna che abbiamo nei colpi di testa
Forza Duvan!!!!
Tifiamo per lui e per il suo ritorno alla piena forma che aveva un anno fa, ma oggi siamo ancora lontano, Auspicherei potesse tornare valido almeno per 30 minuti a gara, in modo da alternare chi tra Siimeone e Adams avrĂ bisogno di rifiatare. A punte stiamo bene, si dice,… Leggi il resto »